Chi è e come può aiutarti il Professional Organizer

Che lavoro fa il Professional Organizer?

Il Professional Organizer, secondo la definizione di APOI – Associazione Professional Organizer Italia “fornisce informazioni, strategie e supporto per aiutare le persone ad organizzarsi. Assiste i clienti a trovare equilibrio, restituire ordine e massimizzare le proprie risorse. Con l’utilizzo di sistemi organizzativi personalizzati e l’insegnamento di abilità di organizzazione, aiuta le persone, le organizzazioni, le aziende a prendere il controllo di ciò che li circonda, del loro tempo, dello spazio, dei cumuli di documenti e oggetti, delle loro vite”.

Il Professional Organizer (P.O.) è quindi la figura professionale di riferimento in tema di organizzazione personale.

Il lavoro del Professional Organizer ha avuto origine negli Stati Uniti negli anni ’80, ma si è diffuso in Italia solo negli ultimi anni. Un contributo fondamentale alla diffusione della professione è stato dato da APOI, l’Associazione dei P.O. che risponde alle “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” ai sensi della legge 14 gennaio 2013 , n. 4.

Quando sono venuta a conoscenza della professione di P.O. e di APOI, non ho dubitato di associarmi neanche per un secondo. I motivi sono diversi:

Primo tra tutti, associarsi ad APOI significa essere riconosciuta come professionista, dando valore alla mia reputazione e credibilità. Sottoscrivo il codice etico di APOI che guida la mia condotta con i clienti e ogni anno ho l’obbligo di maturare i crediti formativi che vengono rilasciati in sede di aggiornamento professionale.

Il secondo motivo è che credo fortemente nella collaborazione tra professionisti ed APOI rappresenta una bellissima occasione di networking tra colleghi. 

Ho conosciuto persone fantastiche e professionisti dai quali imparare costantemente.

Che lavoro NON fa il Professional Organizer?

Ci tengo a chiarire anche di cosa non si occupa il Professional Organizer, indipendentemente dall’ambito di specializzazione.

Innanzitutto, il P.O. non decide al posto tuo: che sia cosa buttare del tuo armadio, che scelte lavorative fare, cosa dire ai tuoi figli.

Il Professional Organizer ti consiglia e ti segue sulla base delle informazioni condivise, ma non si sostituisce alla tua figura.

In secondo luogo, il Professional Organizer non è uno psicoterapeuta e non fornisce consulenza psicologica.

Dal mio punto di vista il supporto emotivo del P.O. è fondamentale per creare un legale di fiducia e di accettazione priva di giudizio che permetta al cliente di percepire sicurezza psicologica nell’affrontare il percorso.

Il P.O., tuttavia, non deve sostituirsi al lavoro dello psicologo, dello psicoterapeuta o dello psichiatra, che sono professionisti della salute mentale.

Da ultimo, il P.O. non è un Assistente Virtuale. Alcuni P.O. sono anche Assistenti Virtuali, in quanto le figure condividono alcuni aspetti della loro attività, come l’organizzazione e la semplificazione della vita dei propri clienti.

Tuttavia, la loro attività è differente per natura e per modalità di svolgimento. L’Assistente Virtuale (VA) può fornire servizi di supporto amministrativo, come la gestione dell’e-mail, l’organizzazione degli appuntamenti, la pianificazione di viaggi, la creazione di report e la gestione dei social media, tutto in modalità telematica.

Il P.O. si occupa della strategia dietro l’operatività, offre supporto nella elaborazione del metodo; può lavorare da remoto, ma certamente anche di persona.

In che ambiti lavora il Professional Organizer?

Il P.O. può offrire i suoi servizi nei seguenti ambiti:

  • Casa
  • Famiglia
  • Lavoro
  • Tempo
  • Gestione dei cambiamenti
  • Disorganizzazione cronica
Io mi occupo di aiutare liberi professionisti e aziende nella gestione dei flussi di lavoro, al fine di migliorare l’organizzazione e la produttività dei lavoratori.
Ovviamente le varie specializzazioni sono vasi comunicanti, per cui quando parlo con i miei clienti di lavoro parlo anche di gestione del tempo e li supporto nelle fasi di cambiamento della loro vita lavorativa.
 

Con questo articolo spero di averti chiarito dubbi e domande rispetto alla mia professione. Ogni Professional Organizer ha il proprio modo di lavorare e i propri servizi, se vuoi conoscere i miei clicca qui!

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